La griglia perfetta con i prodotti genuini

I maghi della griglia lo sanno: ci vuole fatica e sudore per imparare i trucchi della brace e non sempre questo rito conviviale riesce a soddisfare le nostre aspettative. Non c’è pranzo all’aperto, pic nic o gita fuori porta senza grigliata. Siete pronti a scoprire le regole per la griglia perfetta con i prodotti genuini?

Le regole fondamentali per la griglia perfetta

Prima di iniziare a fare qualsiasi cosa pulisci gli attrezzi del mestiere. Una volta accesa la brace dovrai portare il grill a temperatura e pulirlo bene passandoci un panno carta leggermente unto con dell’olio, aiuterà a rimuovere lo sporco.

Scegli il grill in base alle tue esigenze: uno grande e spazioso da mettere in giardino per le comitive numerose; più piccolo e trasportabile per le gite fuori porta. Anche gli strumenti devono essere selezionati con cura: pinze tecniche, tagliere con forchettone e coltello, guanti da BBQ resistenti fino a 500°C e termometro per carne.

Il legno è ottimo se hai una giornata intera a disposizione (soprattutto le fascine che ti permetteranno di avere una fiamma moderata capace di caramellare la carne in maniera uniforme). La classica carbonella da BBQ invece è più rapida e facile da usare, per una grigliata dell’ultimo secondo. Accendi il barbecue per tempo‚ così da far espellere al carbone le tossine prodotte dalla combustione e ottenere un calore più omogeneo. 

Togli l’occorrente per la griglia dal frigo almeno un’ora prima in modo che al momento di utilizzare gli ingredienti siano a temperatura ambiente.

I trucchi per la cottura della griglia perfetta

Fondamentale per ammorbidire e insaporire la carne, la marinatura deve essere semplice: olio, limone, aceto, aromi (spezie‚ sali‚ erbe) per rendere le carni più gustose‚ specialmente quelle bianche e i pesci‚ ed evitare che diventino troppo asciutte in cottura.

Per tagli grandi e più grassi è meglio la cottura indiretta: la griglia‚ rigorosamente con coperchio‚ diventa un forno e arrostisce grazie al carbone posizionato ai lati e non sotto le pietanze.

Il termometro è il tuo più grande amico: utilizzalo per capire se le pietanze sono cotte all’interno‚ soprattutto quando i tagli sono più grandi. Per quanto riguarda la carne, ad esempio, pollame e maiale devono raggiungere una temperatura di 75 gradi, mentre per il manzo dipende dalla cottura desiderata: 61 gradi per chi preferisce la carne al sangue, 68 per una cottura media e 78 per una carne ben cotta.

Dopo la cottura la temperatura delle pietanze continuerà a salire ancora un po’. Per questo è fondamentale far riposare la carne. In questo modo i succhi all’interno si concentreranno rendendola più gustosa. 

Le verdure non possono mancare. Lasciale marinare dalla sera prima in olio extravergine d’oliva, pepe e succo di limone. Cuoci le verdure dopo la carne, quando il calore sarà meno intenso.

L’importante è scegliere sempre prodotti di alta qualità: la griglia esalta le materie prime che devono essere genuine, sostenibili e locali, come quelle che trovi nella sezione “speciale grigliata”