Pranzo di Natale Sostenibile

Non per forza le feste sono sinonimo di spreco: anche il pranzo di Natale può diventare sostenibile! Ecco un paio di ricette semplici da replicare che stupiranno i vostri invitati e vi faranno sentire dei cittadini modello che hanno a cuore l’ambiente.

Menù di Natale senza sprechi

Dall’antipasto al dolce, in ogni momento del pranzo è importante mettere un freno agli sprechi stando attenti agli ingredienti che abbiamo già in casa e magari riutilizzando qualcosa che credevamo perso.

Un antipasto sfizioso e super sostenibile: il tortino di pane raffermo con guanciale di cinta senese, fonduta di pecorino toscano e pomodorini confit. 
Ecco cosa vi serve:

Pane toscano 400 gr (Forno Romolino ne ha di tutti i tipi)
Panna liquida 300 ml
Tuorlo 80 gr
Pecorino toscano grattugiato 20 gr 
Pan grattato q.b
Guanciale toscano stagionato 50 gr
Pomodori datterini rossi 100 gr
Pomodori datterini gialli 100 gr 

Per la fonduta:
Panna liquida 200 ml
Pecorino toscano stagionato 200 gr
Maizena 20 gr

Tagliate il pane toscano a quadretti irregolari e mettetelo in una ciotola. A parte in una sfera mescolate i tuorli con la panna, i 20 gr. di pecorino toscano, il sale, il pepe e il guanciale fatto rosolare precedentemente in una padella. 

Negli stampi monoporzione imburrati e spolverati con il pan grattato mettete il pane toscano, versate il composto liquido precedentemente preparato e infornate a bagno maria per 30 minuti a 150°C. 

A parte procedete con la fonduta di pecorino toscano e mettete a bagno maria la panna, il pecorino toscano stagionato e la maizena. Portate la fonduta a 70°C. 

A questo punto tagliate i datterini gialli e rossi a brunoise, condite con olio evo toscano e fior di sale affumicato.

Versate sul fondo di un piatto la fonduta di canestrato, lo sformatino di pane e ultimate con i datterini crudi. 

Il bollito è il piatto principe del natale ma lo sapevate che con gli avanzi di questo piatto e con quelli del pane raffermo si può fare un secondo squisito e senza spreco? Le polpette di lesso. Con un tempo di cottura di 10 minuti si reinventa il cibo avanzato.

Ingredienti: 

500 gr di lesso (Quello del Menoni è speciale e lo trovate qui)
300 gr di pane raffermo
500 ml di latte
1 ciuffo di prezzemolo
1 spicchio d’aglio
Scorza di ½ limone (Qui ci sono quelli di Orto di Vaggio non trattati)
10 cucchiai di parmigiano grattugiato
3 uova
Sale
Pangrattato
Olio di semi di arachidi per friggere

Mettete il pane raffermo in una ciotola e ricopritelo con il latte: lasciate in ammollo per circa 10 minuti. Tritate finemente la carne del lesso, strizzate il pane dal latte, trasferitelo in un pentolino e fate cuocere fino ad ottenere un composto sodo e colloso.

Trasferite il pane “cotto” in una ciotola, fate raffreddare leggermente e aggiungete il lesso, le uova, un trito di prezzemolo e aglio, la scorza di limone grattugiata o tritata molto finemente e il parmigiano. Aggiustate di sale. Impastate bene gli ingredienti fino ad ottenere un composto omogeneo e ricavate le polpette.

Versate il pangrattato in un piatto e fatevi rotolare le polpette. Fate friggere le polpette in una padella con abbondante olio di semi. Non appena risultano dorate, riponetele su un foglio di carta da cucina in modo da eliminare l’eccesso d’olio e servite in tavola. Le polpette sono buone anche fredde.

Un’idea simpatica e semplice da realizzare è quella del dessert: Muffin cotti nelle clementine. 

È un dolce completamente vegan, senza uova, latticini e burro, preparato con zucchero e farina integrale.

I veri protagonisti di questo dolce sono però le clementine, il cui succo rende l’impasto morbido e profumato e la buccia si trasforma in un colorato pirottino, così da evitare gli sprechi e l’utilizzo dell’alluminio o della carta. 

Ovviamente le clementine devono essere non trattate (proprio come quelle di Orto di Vaggio che trovate qui) perché l’impasto potrebbe venire in contatto con la buccia ed è importante che non siano presenti tracce di pesticidi o altre soluzioni chimiche.

Procedimento:
Incidete la calotta superiore della clementina, rimuovetela e aiutandovi con un cucchiaino eliminate la polpa. Con una centrifuga ricavate il succo dalla polpa, riducete la polpa in una purea liquida e passatela in un colino per eliminare la parte più fibrosa.

Procedete con l’impasto del brownie (anche questo lo trovate qui , è quello di Make & Bake già pronto, per facilitarvi la vita!). In una ciotola capiente mescolate tutti gli ingredienti secchi insieme e aggiungete l’olio e il succo di clementine, mescolando bene fino ad ottenere un impasto liscio, morbido ed omogeneo.

Riempite le bucce di clementine con qualche cucchiaio di impasto e infornate a 175° per circa 15 minuti.

Ora mano al pc e via con le spese! Vi ricordiamo che le consegne di Natale saranno lunedì 23 dicembre mentre quelle di Capodanno lunedì 30 dicembre.