
Viaggi sostenibili: La Toscana in Renault 4 di Francesca Volpe
Qualche settimana fa, grazie a Martina della libreria On the road, vi avevamo proposto una selezione di letture sostenibili per le vacanze. Continua quindi la nostra rubrica dedicata ai libri a tema sostenibilità. Se la vostra idea di vacanza è quella di un viaggio lento, nel rispetto della natura e alla scoperta di una Toscana sostenibile allora il libro di Francesca Volpe “La Toscana in Renault 4. Viaggio sui sentieri dell’ecofilia e della libertà” fa al caso vostro. Lasciatevi ispirare dalle parole di Francesca e dai luoghi esplorati, magari chissà troverete le mete giuste per i vostri prossimi viaggi sostenibili in Toscana.
Francesca Volpe è nata a Firenze nel 1981. Cresce selvatica tra campagna e città. Si laurea in giurisprudenza e si specializza in diritto dell’ambiente con un dottorato e diversi anni di attività accademica. Credendo nella validità dell’affermazione “sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo”, attua nell’agriturismo di famiglia le buone pratiche di sostenibilità sulle quali svolge la sua attività di ricerca. È autrice di articoli su temi ambientali e su stili di vita improntati alla riduzione degli sprechi. Ha intrapreso un viaggio slow con un mezzo assolutamente slow, alla scoperta di quella Toscana poco conosciuta e autentica totalmente immersa nella natura.
Ecco com’è la Toscana in Renault 4 di Francesca Volpe
Abbiamo chiesto a Francesca di parlarci un po’ del suo nuovo libro e siamo rimasti rapiti dalle sue parole. Siete pronti a partire per un viaggio sostenibile guidati dalla penna della nostra amica?
“Quest’estate mi riparo dal caldo tuffandomi nel ricordo di un viaggio fatto in autunno. E mi riparo l’anima immergendomi nella Natura, fuori e dentro di me. A bordo della vecchia Renault 4 del mio nonno, percorro i sentieri dell’ecofilia e della libertà per andare a scoprire piccole realtà eco-sensibili della Toscana e luoghi fuori dai percorsi convenzionali.
Se mi accompagnerai in questo viaggio lento, che segue il ritmo di deviazioni non programmate, troverai persone che ti aprono la porta di casa senza conoscerti; donne e uomini coraggiosi, impegnati a salvare l’insegnamento della tradizione contaminandolo con la parte migliore della modernità; eremi senza più eremiti e monasteri con monaci illuminanti che coltivano secondo il metodo biologico. Respirerai a fondo la bellezza dolente di borghi abbandonati. Ti lascerai abbagliare da minuscoli paesi che si susseguono come perle di una collana da rinfilare. Sentirai nel corpo e nello spirito il profondo benessere che si prova trascorrendo del tempo in strutture realizzate in bioedilizia.
Sarà un viaggio semplice ma non per questo facile, perché non siamo alla ricerca di attimi di facile felicità quanto piuttosto di una semplice e sostenibile serenità. Assaporerai così le fatiche e le soddisfazioni di una vita strettamente connessa con la terra, in un rapporto di fedeltà quotidiana che trascende il mito bucolico, e ascolterai la voce di chi lavora in silenzio per curare le ferite della Terra. Approfondirai conoscenze e informazioni utili alla causa ecologica, con le quali potrai tessere la tua rete di ecofilia. E, non ultimo, vedrai la grande bellezza che attende di essere scorta nelle piccole cose.
E forse è un viaggio che non finisce mai quello sui sentieri dell’ecofilia e della libertà, ci sarà sempre strada da percorrere e nuovi percorsi da aprire. L’importante, però, è partire. La Renault 4 ti aspetta a bordo.”
Quale sarà la vostra prossima meta sostenibile in Toscana?
Dite la verità, vi è venuta voglia di immergervi nel silenzio a stretto contatto con la terra e con le vostre radici. A noi ha fatto lo stesso effetto. Correte a comprare “La Toscana in Renault 4. Viaggio sui sentieri dell’ecofilia e della libertà” e lasciatevi ispirare dalla semplicità di questo libro che racconta di una terra piena di sorprese e luoghi inesplorati. E non dimenticate di fare un salto nell’agriturismo eco-sostenibile di Francesca tra le colline toscane. Un luogo dove il corpo si armonizza con la natura e dove riscoprire il benessere e il proprio ritmo interiore. Si chiama “Le Capanne” e qui trovate la sua pagina